Dopo l’ospedalizzazione, il ritorno a casa è una fase delicata non solo per il paziente ma anche per il familiare. E’ esperienza comune del familiare infatti percepire nel paziente dei
cambiamenti sul fronte cognitivo, psicologico e comportamentale, tali da renderne una persona diversa, e vivere rispetto a questo un senso di smarrimento e di sconforto. L’intervento di sostegno e psicoeducazione a familiari di pazienti con deficit neuropsicologici ed esiti di danno neurologico mira a:
- Fornire informazioni sulle condizioni cognitive e comportamentali del paziente e sulla
loro evoluzione;
- Offrire indicazioni pratiche su come affrontare e gestire i problemi cognitivi, comportamentali ed emotivi del paziente nella vita di tutti
i giorni;
- Dare contenimento emotivo al familiare.